La Notte della Luna il 20 luglio a Roma con Moby e Morricone

Lunedì 20 luglio a Piazza del Popolo (Roma) “La Notte della Luna”, serata speciale a 40 anni dallo sbarco sulla Luna con il progetto “Infinite Spaces” presentato da Ennio Morricone con il Quartetto Pessoa e a mezzanotte il concerto gratuito di Moby (nella foto).

Quarant’anni fa, il 20 luglio del 1969, Neil Armstrong sbarcò per la prima volta sulla Luna e tutto il mondo visse con lui la magia del primo avvenimento davvero globale della storia. Le celebrazioni promosse dall’Assessorato alle Politiche Culturali e della Comunicazione del Comune di Roma in collaborazione con Zètema Progetto Cultura – che si svolgeranno fino al 29 luglio 2009 in diversi punti della città, riunite sotto il titolo “LA LUNA HA 40 ANNI. Rivivi la conquista di un sogno. Anniversario dello sbarco sulla luna” – vedranno il momento culminante nella sera del 20 luglio in Piazza del Popolo che farà rivivere il sogno collettivo della notte tra il 20 e il 21 luglio del 1969. La serata di approfondimento e spettacolo si concluderà con l’attesissimo concerto di MOBY. L’evento è una produzione Mismaonda ed è realizzato con il contributo di: Banche Tesoriere del Comune di Roma, BNL, UniCredit Banca di Roma e Monte dei Paschi di Siena; Camera di Commercio di Roma; Finmeccanica; Telespazio; Thales Alenia Space; Elsag Datamat; Selex Galileo e con il supporto di Nescafè e Poste Italiane.

La NOTTE DELLA LUNA di Piazza del Popolo, avrà inizio alle 21.00 con il Talk Show “500 Lune fa, 40 anni dall’Apollo 11”, una serata speciale per rievocare la missione dell’Apollo 11 insieme a testimoni diretti dell’evento, giornalisti, scienziati e astronauti. Dal momento del lancio della navicella al trionfale ritorno, dalle considerazioni sull’impatto mediatico alle sue inaspettate conseguenze: le testimonianze e le interviste, alternate alle immagini e ai filmati originali, permetteranno agli spettatori di rivivere i momenti più emozionanti di questa indimenticabile avventura. Uno sguardo al passato per proiettarsi verso il futuro: quali saranno le nuove sfide? Chi saranno i nuovi protagonisti?
Interverranno: Piero Angela (Giornalista e divulgatore scientifico, Rai1), Dario Laruffa (Giornalista e anchorman, Rai2), Luigi Pasquali (Presidente e Amministratore Delegato Thales Alenia Space Italia), Enrico Saggese (Presidente ASI), Tito Stagno (Giornalista e anchorman, Rai), Mario Tozzi (ricercatore e divulgatore scientifico, La7), Pietro Ubertini (Astrofisico e Direttore CNR – IASF Roma Tor Vergata), Giuseppe Veredice (Amministratore Delegato Telespazio), Roberto Vittori (Astronauta).
Il Talk Show, scritto da Giovanni Carrada, sarà condotto da Massimo Cirri e Filippo Solibello (Caterpillar Radio2 Rai) e vedrà un collegamento in diretta con le trasmissioni di Radio2 Rai: “Meglio stasera” con Laura Piazzi e “Il cammello di Radio2 – Per fortuna che c’è la radio” un programma di e con Gianfranco Monti e Andrea Santonastaso.

Il talk show sarà aperto dalla presentazione in anteprima nazionale del concerto per astronauta ed orchestra “Infinite spaces” alla presenza del Maestro Ennio Morricone.
Il Maestro, che ha contribuito alla composizione della partitura, presenterà il progetto ed introdurrà la platea all’ascolto. Eseguirà il concerto il Quartetto d’Archi Pessoa, diretto dal maestro Leandro Piccioni e parteciperà alla performance, intrecciando brevi interventi di suoni e rumori dallo spazio, l’astronauta Roberto Vittori coadiuvato da Alessandro Petrolati.
Il progetto Infinite Spaces è stato ideato da Sandro Cecchi e Carlo Fatigoni per l’Associazione Culturale FaticArt per la promozione dello spazio, la pace e la fratellanza universale con la collaborazione dell’Agenzia Spaziale Italiana (ASI) e della Agenzia Spaziale Europea (ESA).

Alle 23.45 la Luna scenderà su Roma: una straordinaria performance di sons et lumieres durante la quale una grande sfera luminosa si animerà sul palco di Piazza del Popolo, accompagnata da suggestivi giochi di luce e proiezioni e dall’accompagnamento musicale di “Infinite spaces preview”.

La serata si concluderà alle 24.00 con un ospite internazionale d’eccezione che si esibirà in un grande, emozionante concerto: Moby. Il musicista newyorkese torna in Italia per presentare il suo nuovo album “Wait for me”. Affascinato da questo universo, il “piccolo idiota” da sempre ha incluso nel suo immaginario elementi legati all’esplorazione dello spazio: dalla tuta da astronauta che indossa nella copertina dell’album “18”, alla Luna di “Wait for me”.

Ma la magia della Luna non si esaurirà nella notte del 20 luglio a Piazza del Popolo, infatti, sono in programma numerose altre iniziative:

“STELLE E PIANETI NEL CIELO DI ROMA”, dal 16 al 20 luglio sulla terrazza del Pincio, che metterà a disposizione dei romani e dei turisti l’allestimento di un’area telescopica, da cui sarà possibile collegarsi con la stazione del Museo Geopaleontologico di Rocca di Cave, postazione telescopica per osservazione pubblica.

“XLuna: L’ASTRO DELLA NOTTE SBARCA AL PLANETARIO” dal 21 al 26 e il 29 luglio al Planetario e Museo Astronomico di Roma, una settimana ricca di appuntamenti – spettacoli, concerti, conferenze, osservazioni al telescopio, laboratori – rivolti ad un pubblico di tutte le età.

Per l’occasione, il Comune di Roma Assessorato alle Politiche Culturali e della Comunicazione ha scelto come immagine della campagna pubblicitaria un’opera di Enrico Robusti, artista italiano nato a Parma nel 1956 che, dopo aver studiato la tecnica seicentesca di Van Dick e Rubens, si è specializzato nella ritrattistica e, più tardi, si è dedicato a una pittura libera e originale, conquistando gli apprezzamenti dei critici in Italia e all’estero.

LIVE PERFORMERS:

Richard Melville Hall ‐ Moby
Nato nel 1965 a New York, nel 1983 riceve il suo primo registratore a 4 piste. Nello stesso anno entra all’università del Connecticut, da cui esce l’anno dopo, per lavorare come DJ a New York. Moby incide il suo primo disco “Time’s Up” nel 1990. Le sue performance sceniche contribuiscono positivamente alla sua reputazione. Nel 1991 esce il suo quarto singolo, “Go”. Il successo è immediato: più di un milione di copie vendute fino ad oggi. Nel mese di giugno del 1999 esce “Play”, che diventa un successo planetario nel 2000 con più di 9 milioni di copie vendute. Il 14 maggio 2002 pubblica l’atteso “18”, che contiene i singoli di successo “We Are All Made of Stars” e “In This World”. Il 29 giugno 2009 è uscito il suo nuovo lavoro, “Wait for me”.

Ennio Morricone
Ennio Morricone è nato a Roma. Nel 1946 consegue il diploma di tromba al Conservatorio e ottiene il primo impiego come arrangiatore per il teatro di varietà; nel 1947 viene ingaggiato come compositore di musiche per teatro; nel 1953 realizza il primo arrangiamento per una serie di trasmissioni per la radio. Nel 1954 si diploma in Composizione al Conservatorio sotto la guida di Goffredo Petrassi. La sua carriera di compositore di musica per film ha inizio nel 1961 con Il Federale di Luciano Salce; ma con i film western di Sergio Leone ‐ Per un Pugno di Dollari (1964), Per Qualche Dollaro in Più (1965), Il Buono, il Brutto, il Cattivo (1966), C’era una Volta il West (1968), Giù la Testa (1971) ‐ diventa famoso in tutto il mondo. Dal 1960 Morricone ha musicato oltre 400 film lavorando con moltissimi registi italiani ed internazionali. Nella sua lunga carriera Ennio Morricone ha ricevuto moltissimi premi tra cui 8 Nastri D’argento, 5 Bafta, 5 Nomination all Oscar, 7 David Di Donatello, 3
Golden Globe, 1 Grammy Award, 1 European Film Award, oltre al Leone D’Oro e l’Oscar alla Carriera.

PROGETTO “INFINITE SPACES”
Il progetto Infinite Spaces è stato ideato da Sandro Cecchi e Carlo Fatigoni per l’Associazione Culturale FaticArt per la promozione dello spazio, la pace e la fratellanza universale con la collaborazione dell’Agenzia Spaziale Italiana (ASI) e della Agenzia Spaziale Europea (ESA).

Quartetto Pessoa
Leandro Piccioni, pianoforte ‐ Quartetto “Pessoa”: Marco Quaranta e Rita Gucci, violini ‐ Achille Taddeo, viola ‐ Kyung‐Mi Lee, violoncello. Il quartetto nasce nel 1999. Fin dall’inizio il gruppo si impone per le scelte musicali che mirano all’accostamento dei generi più diversi, dalla grande letteratura classica per quartetto d’archi a “contaminazioni” con il Jazz, la musica da film e la musica contemporanea.

Alessandro Petrolati
Diplomato in Pianoforte e Musica Elettronica al Conservatorio G. Rossini di Pesaro. Ricercatore nell’ambito del pianoforte, si e specializzato in ‘Sound Designer’, specialmente in programmazione Csound, e C++. Parallelamente studia applicazioni digitali (DSP) finalizzate all’elaborazione e all’analisi del suono di Pianoforte.