Google, Schmidt lascia cda Apple “Possibili conflitti di interesse”

SAN FRANCISCO – L’amministratore delegato di Google Eric Schimdt ha rassegnato le dimissioni dal consiglio di amministrazione di Apple, per un “potenziale conflitto” tra gli interessi dei due giganti tecnologici che competono tra loro in alcuni settori. La Federal trade commission, la Commissione di supervisione sul commercio americano, ha infatti sollevato perplessità sulla possibilità che si presentino situazioni che minacciano la competitività.

L’annuncio, che arriva a pochi giorni di distanza dalla decisione di Apple dieliminare Google Voice dall’iPhone, è stata presa di comune accordo dai due gruppi ed è l’ultimo segno di logoramento nei rapporti tra le due società, che hanno sempre avuto un legame stretto tra loro. Le due aziende rischiano infatti di entrare sempre più in concorrenza sul fronte delicato dei sistemi operativi. La nascita di Android Chrome e di Chrome Os ha infatti modificato gli equilibri tecnologici tra i due gruppi.

Lo conferma il ceo di Apple, Steve Jobs il quale spiega che i nuovi sistemi operativi di Google hanno portato i due gruppi a “concordare che è arrivato il momento giusto per Eric di dimettersi dal board di Apple”. Jobs ha elogiato Schimdt: “E’ stato un eccellente membro del consiglio e ha investito il suo prezioso tempo, la sua passione, il talento e la saggezza per garantire il successo dell’azienda”, ha detto.

Il leader di Apple ha però aggiunto che Schmidt non avrebbe potuto proseguire nelle sue funzioni, ora che Google sta entrando nel core business di Apple con i sistemi operativi Android (per telefoni cellulari) e Chrome OS (per pc e netbook) “e l’efficacia di Eric come membro del nostro board risulterà sempre più diminuita dal fatto che dovrà evitare di partecipare a un numero sempre più alto di nostri meeting per evitare potenziali conflitti d’interesse”.”Di conseguenza”, conclude Jobs nel suo comunicato, “abbiamo deciso insieme che era il momento giusto, per Eric, di lasciare la sua posizione al consiglio di amministrazione della società”. Dopo l’annuncio, le quotazioni di entrambe le società sono salite nelle contrattazioni pre-apertura della giornata borsistica. Schmidt si concentrerà maggiormente sulle attività di Google, alle prese con gli arrembaggi di Microsoft che ha presentato il motore di ricerca Bing (la cui quota di mercato sembra essersi stabilizzata dopo il boom iniziale). Il mese scorso inoltre Microsoft aveva annunciato una versione gratuita e utilizzabile via web del pacchetto Office, mentre Google mette già a disposizione applicazioni simili tramite Google docs.